Matteo Costanzo - Pillole

a cura di Beatrice Ciotoli e Irene Iodice

28-29-30 marzo 2024

Da giovedì 28 marzo bar.lina è lietə di accogliere la mostra personale dell’artista emergente Matteo Costanzo, a cura di Beatrice Ciotoli e Irene Iodice. L’installazione chiuderà il mese di eventi one shot proposti da Andrea Acocella, curatore e fondatore dello spazio. 

La mostra presenta l’opera Pillole dell’artista romano Matteo Costanzo, la cui produzione indaga le complesse sfaccettature della mente umana e offre uno sguardo intimo e provocatorio su queste tematiche troppo spesso trascurate. 

La videoinstallazione si configura come un’esperienza immersiva che esplora le sfide legate all’intrecciato mondo dei disturbi neurologici: offrendo uno straordinario viaggio attraverso la percezione alterata della realtà, l’opera cerca di catturare l'essenza di quei momenti caratterizzati da un’intensa turbolenza interiore. 

Utilizzando gli input del suo elettroencefalogramma come punto di partenza, l'artista cattura quegli istanti fugaci che precedono una crisi epilettica, una condizione che lui stesso subisce e reinterpreta attraverso il delicato linguaggio del video. Il risultato è una rapida successione di simboli uditivi e visivi, ora distorti, intervallati dal transito dei visitatori all’interno dell’ambiente.

Matteo Costanzo invita ad immergersi nelle profondità della psiche, offrendo una rappresentazione visiva che apre le porte a uno stato di coscienza peculiare, in cui mente e corpo si abbandonano all'ignoto. Nel tentativo di fissare quei labili e transitori cambiamenti di stato tra conscio e inconscio, l’artista porta lo spettatore ad affrontare la fase di confusione e disorientamento tipica di una crisi. 

Come pezzi di vetro frantumato, questi frame sfocati riflettono un gioco di luci e ombre, dove la coscienza rivela solo ciò che si estende fino all'orizzonte, mentre l'inconscio si spinge oltre, verso dimensioni nascoste.

Con empatia e profondità, la mostra affronta la questione della stigmatizzazione dei disturbi neurologici all'interno della società, promuovendo un dialogo aperto che mira a generare una consapevolezza sulle sfide invisibili affrontate quotidianamente da molte persone. Un percorso emotivo che esplora un territorio incerto e misterioso, dove i confini tra due mondi si sfumano, lasciando chi vi entra avvolto nella trama intricata della mente. 

Roma, marzo 2024



Matteo Costanzo [he/him] (Roma, 1996) - Attualmente sta conseguendo un diploma specialistico in Arti Multimediali e Tecnologiche presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Le sue opere si sviluppano attraverso videoinstallazioni e performance audiovisive, dove le nuove tecnologie diventano il mezzo per esprimere esperienze profonde vissute in prima persona. Nel suo lavoro affronta tematiche complesse come la corporeità, la percezione, la violenza e la memoria. Le sue creazioni sono un viaggio sensoriale, un modo per far emergere emozioni e riflessioni attraverso l'arte visiva e sonora. In un mondo sempre più connesso e digitale, artisti come Matteo Costanzo spingono a esplorare nuovi orizzonti e a interrogarsi sulle complessità che risiedono in ogni dettaglio della vita.


INFORMAZIONI:

www.barlina.org | info@barlina.org

TITOLO: Pillole

ARTISTƏ: Matteo Costanzo

PERIODO: 28-30 marzo 2024

CURATORE: Beatrice Ciotoli e Irene Iodice

SEDE: bar.lina, Viale dello Scalo S. Lorenzo 49

ORARI: ven-sab 16:00 - 20:00


*Ingresso €3 a sostegno delle attività dello spazio

Facebook: @barlina.roma | | Instagram: @barlina.org_  

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